Domenica, 11 Febbraio 2007


FANO - "Volgarissima", secondo Fano Futura, è la decisione di stendere enormi manifesti pubblicitari sul bastione Nuti e sulle mura medievali di porta Maggiore. "Il Comune - prosegue la nota - ha dimostrato ancora una volta a quale punto di insensibilità culturale sia arrivata Fano. E con questa scelta abbiamo fatto tombola, dopo i parcheggi sulle aree in prossimità delle mura romane e delle mura malatestiane, entrambe appena restaurate". I grandi manifesti completano, sempre secondo Fano Futura, la condizione di degrado del Pincio, dove sono accumulati "orrori di sporcizia e vandalica stupidità". "Non possiamo fare a meno di chiederci - prosegue la nota - come è possibile che i tesori della nostra storia possano essere violati in modo così impunito. Al contrario il centro storico di Fano può e deve diventare l'unica risposta a supermercati tristi e anonimi, aprendo nuovi spazi per il museo e la pinacoteca, valorizzando come mai fatto prima i suoi monumenti". Un centro storico, insomma, pulito, pieno di fiori e di musica: in una sola parola, gradevole. Ciò che per molti non è, in questo momento, l'area di porta Maggiore, dove campeggiano da una decina di giorni i manifesti di associazioni e ditte sponsor del Carnevale. L'Amministrazione comunale ha già annunciato che la scelta non sarà ripetuta in futuro. Ma c'è anche chi - come l'Associazione Regresso Arti - contesta non tanto i manifesti quanto le scritte che da tempo imbrattano la zona del Pincio.«Sul fronte dell'arco medievale, addirittura, ormai scolorita dall'azione del tempo, campeggia la scritta “mafia”. Pensate sia minore il danno di questo scempio piuttosto che un paio di teloni in pvc? Nell'ottobre del 2006, sempre a Fano, abbiamo ripulito gratuitamente dai graffiti, a titolo dimostrativo, la Cavea del Lido se il Comune vorrà ancora usufruire del nostro servizio, siamo disponibili ed operativi fin da subito. E sarebbe cosa buona e giusta se a "riparazione" dell'onta subita dai monumenti coperti dai teloni per il periodo del carnevale, una piccola parte dei proventi degli sponsor possa venire utilizzata per il loro restauro e ripulitura».
O.S.