VENERDÌ 7 DICEMBRE 2007 - PESARO

I baby writers presi con la «penna» in mano
La polizia blocca due minorenni che avevano imbrattato auto, opere d'arte e il «Rossini»

LA VOLANTE ha bloccato mercoledì sera i due writers, pesaresi, minorenni, che con una bomboletta spray hanno imbrattato un muro del Teatro Rossini, un palazzo di via Massimi, diverse automobili anche a Vismara, le due statue del mare (viale Trieste e viale Napoli). I due ragazzi sono stati fermati verso le 23,30, dopo che un passante li aveva visti armeggiare intorno alla sua auto e aveva provato a rincorrerli, mentre nel frattempo chiamava il 113. La Volante li ha bloccati dalle parti di Porta Rimini. Li porta in Questura: verranno denunciati per danneggiamento aggravato, deturpamento e imbrattamento di cose altrui. In questura arrivano presto, convocati, anche i genitori dei due minorenni. La ramazina che si sono presi probabilmente supera quella che gli farà il giudice del tribunale die minori. Motivo dell'imbrattamento? Mistero. La certezza è che i danni li pagheranno le rispettive famiglie.

SEMPRE per la cronaca. Arrestato un marocchino per minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Una volta controllato alla stazione Fs, dice di non avere documenti, viene portato in Questura e qui si scaglia contro gli agenti. Da qui l'arresto. Mentre la Polizia Stradale di Pesaro, per contrastare il fenomeno dei furti nelle aree di servizio autostradali di competenza, alle 2
della notte scorsa, nell'area di servizio Esino Ovest (comune di Chiaravalle), ha arrestato due persone per tentato furto aggravato a due autoarticolati di nazionalità straniera. Il servizio, effettuato da personale in borghese, sorprendeva due persone di nazionalità italiana, AT. di anni 41 e M.G. di anni 45 entrambi baresi, mentre, dopo aver tagliato il telone di un mezzo pesante, stavano trafugando degli elettrodomestici. Arrestati in flagranza di reato dal personale della autostradale di Fano, sono stati condotti davanti al giudice per la direttissima. «Le persone arrestate — scrive la Stradale — sono coinvolte in altri furti e rapine ai danni di autotrasportatori italiani e stranieri e che i servizi predisposti sono indirizzati ad una maggior sicurezza del trasporto merci nella nostra provincia».